Palagrello Bianco
Azienda Agricola La Masserie (Campania)
Il vitigno Pallagrello bianco è uno degli autoctoni che si sta rendendo protagonista della rinascita enologica della Campania. Il vitigno è originario dell’area di Caserta e ne esiste anche una varietà a bacca nera. Ha grappoli piccoli e acini perfettamente sferici, da cui il nome Pallagrello, cioè piccola palla, in dialetto locale “U Pallarel”. Il nome potrebbe anche provenire dal pagliarello, il graticcio di paglia dove l’uva veniva tradizionalmente posta ad appassire. La sua provenienza risale presumibilmente alla colonizzazione Greca, la cui tradizione fu poi proseguita dai Romani (nell’antica Roma, l’uva era conosciuta con il nome di “Pilleolata”). Il vitigno Pallagrello bianco è stato considerato a lungo come sinonimo della “Coda di volpe bianca”, perché entrambi i vitigni hanno un grappolo che ricorda nella forma la coda della volpe.
In realtà fin dall’800 alcuni studiosi avevano compreso che si trattava di due varietà distinte. Poco produttivo, molto delicato, il vitigno Pallagrello bianco è presente, in modo diffuso, nella sola provincia di Caserta e prevalentemente nei Comuni dell’area viticola Caiatino-Matesino, nella quale il vitigno è raccomandato e dove dà origine a produzioni enologiche di spiccata tipicità e crescente interesse. Il Pallagrello bianco ha un grappolo cilindrico e alato, abbastanza piccolo. L’acino è piccolo, di forma rotonda e di colore giallo-verde. Le uve arrivano a maturazione tra la seconda e la terza decade di settembre, con buona resistenza alla botrytis se non viene troppo ritardata la raccolta.
Gradazione Alcolica: 13,5% vol.
Varietà delle uve: Palagrello Bianco 100%
Zona di produzione: Bellona (CE)
Colore: Giallo paglierino
Profumi: A naso è possibile percepire originalissimi sentori di melone, mandorla, fiori di ginestra e menta.
Caratteristiche organolettiche: In bocca presenta una eccellente sapidità, ottime sono la persistenza e la rispondenza gusto-olfattiva.
Temperatura di Servizio: 12°C
Piatti da abbinarsi: Ottimo in abbinamento al pesce azzurro, si sposa perfettamente anche con carni bianche e formaggi caprini freschi.