Fiano Paestum Raustiello
Cantine Marino (Campania)
Il Fiano è un vitigno a bacca bianca considerato tra i migliori in Italia. Viene coltivato prevalentemente in Campania, nella provincia di Avellino ma si è diffuso anche in Puglia e, recentemente, in Sicilia. Il nome Fiano sembra che derivi dal nome di una popolazione Ligure delle Alpi Apuane sopraffatta dai Romani e, migrate, nel secondo secolo a.C. in Campania. In questo esodo sembra abbiano portato con sè la vite Apuana, poi divenuta Apiano, poi Afiano e infine Fiano. Il vitigno Fiano è fin dall’800 documentato non solo in Irpinia ma anche nella provincia di Caserta, in Puglia e in Basilicata. Precedentemente era sicuramente diffuso anche nel resto della Campania. Sembra che l’introduzione del Fiano in Puglia sia dovuta a Carlo II d’Angiò che, intorno alla fine del 1200, fece importare da Cava de’Tirreni 16.000 piante di Fiano verso Manfredonia.
Gradazione Alcolica: 12,5% vol.
Varietà delle uve: 100% Fiano
Zona di produzione: Agropoli (SA)
Colore: brillante, colore paglierino con riflessi verdognoli tipici, limpidissimo.
Profumi: intenso ed elegante, fortemente tipico caratteristico di mandorla amara.
Caratteristiche organolettiche: pieno, equilibrato, intenso, caratteristico, di grande corpo, conferma appieno le sensazioni olfattive.
Temperatura di Servizio: 12-14°C
Piatti da abbinarsi: Antipasti: Minestre, frutti di mare, formaggi freschi, mozzarella di bufala. Primi piatti: Piatti a base di legumi, frutti di mare e sughi di pesce. Secondi piatti: Carni bianche, crostacei, salmone, tonno